Multa al padre che ha negato nuoto e campeggio alla figlia
Il tribunale distrettuale di Rheintal ha inflitto una sanzione pecuniaria ad un cittadino bosniaco di St. Margrethen, nel canton San Gallo, che non aveva permesso a sua figlia, per motivi religiosi, di frequentare le lezioni di nuoto e le gite scolastiche. Dovrà versare 100 aliquote giornaliere da 30 franchi e a una multa di mille franchi.
L’uomo, recidivo, vive in Svizzera dal 1990. Secondo la procuratrice, ha evidenziato da anni una mancanza di volontà di integrarsi e di rispetto nei confronti delle autorità.
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