Vendite al dettaglio: aumento dell’1,3% in ottobre su un anno

(Keystone-ATS) Andamento positivo per il commercio al dettaglio in ottobre: il giro d’affari corretto degli effetti del numero di giorni di vendita e delle festività è progredito dell’1,3% rispetto al mese corrispondente del 2011. In termini reali – ossia tenuto conto della riduzione del livello dei prezzi – risulta un incremento del 2,7%, secondo i dati resi noti oggi dall’Ufficio federale di statistica (UST).

Escludendo i carburanti il fatturato – sempre a parità di giorni di vendita – è aumentato dell’1,0% (reale: +2,8%). Per gli alimentari, le bevande e i tabacchi si è avuto un incremento del 2,3% (+2% reale), mentre per il comparto non alimentare è stato segnato un rialzo dello 0,2% (+2,5%).

Al netto delle variazioni stagionali, rispetto al mese di settembre 2012, il volume d’affari dei dettaglianti è sceso dello 0,7% (reale: -0,4%). Escludendo i carburanti si registrano rispettivamente un calo dello 0,6% e dello 0,2%. Per i prodotti alimentari, bevande e tabacchi risulta un +0,1% (-0,1%). Il comparto non alimentare infine ha presentato una flessione nominale dello 0,5% e reale dello 0,4%.