Abbandono atomo: il 56% favorevole, secondo sondaggio Tamedia

(Keystone-ATS) A tre settimane dalla votazione federale l’iniziativa dei Verdi “Per un abbandono pianificato dell’energia nucleare” gode sempre dei favori della maggioranza dei cittadini: stando a un sondaggio svolto da Tamedia, i “sì” sarebbero il 56%.
A conclusioni simili (57% di favorevoli), era giunto il 21 ottobre scorso il primo sondaggio condotto dell’istituto gfs.bern per conto della SSR.
Se si fosse votato questa settimana, secondo Tamedia, gli elettori si sarebbero pronunciati a favore dell’iniziativa dei Verdi nella misura del 56%, mentre il 43% si sarebbe detto contrario. Solo il restante 1%, al momento dell’inchiesta, era ancora indeciso.
Tamedia aveva già svolto un sondaggio due settimane fa: in quell’occasione i favorevoli all’iniziativa erano il 55%, mentre i contrari erano il 43%. Il 2% erano allora indecisi. Il che significa che il fronte dei “sì” è leggermente aumentato negli ultimi 15 giorni.
Se si osservano i dati nel dettaglio, il 50% accetterebbe “chiaramente” il testo, mentre il 6% sarebbe “piuttosto incline” a mettere un “sì” nell’urna, spiega Tamedia.
Tra gli argomenti più citati in favore dell’uscita dall’atomo figurano, come 15 giorni fa, il timore di un possibile incidente nucleare e la questione legata allo smaltimento delle scorie.
Per i contrari, invece, l’iniziativa andrebbe a minacciare l’approvvigionamento energetico del Paese. Inoltre, con l’abbandono prematuro dell’atomo si teme un aumento dell’importazione di corrente proveniente dalle centrali a carbone situate all’estero.
Il sondaggio, svolto sui siti online di Tamedia tra il 31 ottobre e il primo novembre – si basa su un campione di 15’617 risposte e ha un margine d’errore del +/- 1,2%.