Rapporto: Il Qatar ha spiato l’incontro tra il procuratore svizzero e il presidente della FIFA
Il Qatar avrebbe spiato un incontro tra il presidente della FIFA, Gianni Infantino, e l'allora procuratore generale della Confederazione Michael Lauber nel 2017.
Il quotidiano NZZ am Sonntag ha riportato documenti e altre fonti che dimostrano come la sorveglianza sia stata effettuata per raccogliere materiale su Michael Lauber, che stava supervisionando un’indagine sui funzionari della federazione calcistica internazionale.
L’indagine svizzera era iniziata nel 2014 per fare luce su dei sospetti legati a illeciti finanziari per l’attribuzione della Coppa del Mondo, tra cui quella in Qatar nel 2022.
La presunta operazione di spionaggio sarebbe avvenuta durante una riunione nel 2017 in un hotel di proprietà del Qatar a Berna. All’epoca l’albergo ospitava anche l’ambasciata dell’emirato.
L’ultimo articolo di giornale sembra confermare le notizie secondo cui il Qatar avrebbe speso milioni di dollari per diversi anni per i servizi dell’agenzia Global Risk Advisors al fine di spiare la FIFA e suoi i funzionari per proteggere la sua Coppa del Mondo.
+ Come il Qatar ha spiato il mondo del calcio in Svizzera
Dopo che nel 2010 il Qatar si è visto attribuire l’organizzazione della Coppa del Mondo, il progetto è sembrato a rischio a causa dell’estremo calore del deserto e delle accuse di corruzione nella candidatura.
Sono state inoltre denunciate violazioni dei diritti umani e del lavoro dei migranti, nonché un boicottaggio economico e logistico da parte degli Stati vicini.
Incontri non documentati
L’incontro in albergo tra Infantino e Lauber è stato rivelato quattro anni fa e fa parte di un’indagine sui loro tre incontri non documentati nel 2016 e 2017, condotta da due procuratori speciali nominati dal Parlamento svizzero.
Lauber e Infantino hanno entrambi affermato di non ricordare il contenuto dei due incontri del 2016. Non hanno nemmeno ammesso di aver avuto un terzo incontro nel 2017, che è stato rivelato diversi mesi dopo e ha portato alla perdita del posto di Lauber.
La prossima settimana, gli oltre 200 membri della FIFA si riuniranno in Ruanda per il loro incontro annuale e per rieleggere Infantino per un altro mandato di quattro anni come presidente.
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