Assalto Capitol, commissione convoca leader repubblicani

(Keystone-ATS) La commissione della Camera che indaga sull’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 ha convocato il leader dei repubblicani Kevin McCarthy e ad altri quattro deputati del partito a testimoniare. Lo riportano i media americani.
Per il presidente della Commissione, il democratico Bennie Thompson, i cinque repubblicani sono in possesso di informazioni rilevanti per l’indagine e sono stati chiamati in giudizio dopo aver rifiutato di presentarsi volontariamente.
Oltre a McCarthy, sono stati convocati i repubblicani Jim Jordan dell’Ohio, Mo Brooks dell’Alabama, Scott Perry della Pennsylvania e Andy Biggs dell’Arizona.
“Esortiamo i nostri colleghi a rispettare la legge, fare il loro dovere e collaborare con le nostre indagini come hanno fatto centinaia di altri testimoni”, ha dichiarato Thompson in una nota. Se i cinque repubblicani non si presenteranno rischiano che la commissione chieda al dipartimento di giustizia di accusarli di oltraggio o esplori altre opzioni civili.
McCarthy, in particolare, è stato convocato perche’ in contatto con Donald Trump “prima, durante e dopo” il 6 gennaio. Secondo un audio diffuso nei giorni scorsi, inoltre, il leader dei repubblicani alla Camera ha rivelato che l’allora presidente aveva riconosciuto di essere responsabile dell’assalto. “Mi ha detto che ha qualche responsabilità per quello che è successo. E deve ammetterlo”, ha detto McCarthy. E stando ad un’altra rivelazione, il repubblicano ha detto a Liz Cheney, in una telefonata del 10 gennaio 2021, di aver valutato la possibilità di chiedere a Trump di dimettersi.