
Borsa svizzera: apre in rialzo

La borsa svizzera apre in rialzo la seconda seduta della settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'925,70 punti, in progressione dello 0,09% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones -0,14% a 44’837,56 punti, Nasdaq +0,32% a 21’178,58 punti, nuovo record) e guarda anche all’andamento delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei -0,79% a 40’674,55 punti).
Gli operatori stanno valutando in dettaglio l’accordo doganale sottoscritto da Stati Uniti e Unione europea. Dopo una certa euforia iniziale, l’intesa viene ora ritenuta deludente sulla sponda est dell’Atlantico: non sono infatti mancate le critiche, anche da parte di capi di governo, a un approccio giudicato disequilibrato. Nel frattempo nulla ancora si sa in relazione ai dazi americani per la Svizzera.
Vi è inoltre attesa per la decisione di domani della Federal Reserve sui tassi. Sebbene la maggioranza degli esperti non preveda alcuna variazione del costo del denaro grande attenzione sarà prestata alle dichiarazioni del presidente Jerome Powell, che potrebbero fornire preziose indicazioni riguardo ai futuri passi dell’istituto.
Sul fronte interno al centro dell’attenzione figura Sika (-2,86%), che ha presentato risultati semestrali in calo. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Novartis (+0,61%), mentre il meno convincente appare Swisscom (-0,44%).
Nel mercato allargato hanno informato sull’andamento degli affari numerose aziende, fra le quali SIG (-0,48%) e Forbo (dato non ancora disponibile).