Borsa svizzera sempre positiva
(Keystone-ATS) La borsa svizzera si mantiene in territorio positivo, con l’indice SMI dei principali titoli che a due ore dalla chiusura segna una progressione dello 0,71% a 10’095,07 punti, mentre l’indice complessivo SPI sale dello 0,74% a quota 12’192,87.
La pubblicazione di risultati aziendali positivi, in Svizzera e all’estero, ha incoraggiato gli investitori a fare acquisti. Finora la stagione dei bilanci “è andata bene”, “molto meglio di quanto preventivato”, ha detto un operatore di borsa. Ma la cautela rimane d’obbligo, dato che la Brexit e il conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina rimangono irrisolti.
Sulla piazza zurighese tutti i titoli sono orientati al rialzo, ad eccezione di Swisscom (-0,27%) e del segmento del lusso: Swatch cede infatti lo 0,53% e Richemont lo 0,70%. Tra i bancari Credit Suisse (+0,40%) si è riportata sopra la soglia della parità, mentre UBS (+1,61%) prosegue spedita.
Tra i pesi massimi difensivi il colosso dell’alimentare Nestlé avanza decisamente (+1,19%), ma allungano anche Novartis (+0,62%) e più modestamente Roche (+0,22%). In evidenza tra i valori ciclici ABB (+2,91%). Sika, che ha presentato i risultati sui tre trimestri, progredisce dell’1,52%.
Sul mercato allargato Ems-Chemie, che nei primi nove mesi dell’anno ha accusato un calo delle vendite, sta cedendo lo 0,32%.