Borsa svizzera si rafforza ulteriormente
(Keystone-ATS) Dopo una mattinata già chiaramente in rialzo gli indici della Borsa svizzera hanno aumentato ancor di più i guadagni. Alle 15.15 circa l’SMI cresce del 2,12% a 7’938.65 punti, l’SPI del 2,07% a 8’572.03 punti.
Le progressioni più consistenti sono messe a segno da Givaudan (+3,69%), Actelion (+3,51%), Zurich (+3,27%) e Swisscom (+3,05%). In forte rialzo anche i ciclici Adecco (+2,65%), Geberit (+2,62%) e LafargeHolcim (+2,96%), i colossi farmaceutici Novartis (+2,84%) e Roche (+2,60%), SGS (+2,54%) nonché gli assicurativi Swiss Re (+2,96%) e Swiss Life (+2,27%).
Tra i bancari UBS avanza del 2,04%, mentre Credit Suisse ora sale solo dello 0,10% (+3,5% in apertura) e Julius Bär è scivolata sotto la parità (-0,30%). In controtendenza anche Swatch – in seguito al peggioramento della raccomandazione di HSBC -, mentre Richemont è salita sopra la linea di demarcazione. Nestlé sostiene il listino con un +1,50%.
Nel mercato allargato da segnalare che Helvetia sale del 9,47% dopo aver annunciato che il direttore di Helvetia Svizzera, Philipp Gmür, diventerà in settembre nuovo CEO del gruppo. Il presidente della direzione attuale, Stefan Loacker, lascerà l’incarico dopo nove anni.