Scuole e Club UNESCO
“Abbiamo accettato le nostre differenze e questa è stata una grande fonte di arricchimento. Ora guardo il continente africano con occhi nuovi.” A parlare è Catarina, un’allieva del Collège des Voirets di Ginevra. Grazie all’UNESCO, che favorisce i contatti tra le scuole impegnate nella realizzazione dei suoi obiettivi, l’istituto ginevrino ha allestito uno spettacolo teatrale in collaborazione con un liceo del Benin e uno di Haïti.
In Svizzera le scuole associate all’UNESCO sono una settantina. L’organizzazione patrocina i progetti e offre le sue conoscenze, ma non mette a disposizione mezzi finanziari. Il tutto si svolge su base volontaria.
Lo stesso discorso vale per i club UNESCO. Al primo, fondato in Giappone nel 1947, ne sono seguiti molti altri. Oggi i club sono presenti in 120 paesi e il loro numero si aggira intorno alle 6000 unità.
La Federazione mondiale dei club si trova a Parigi, dove ha sede anche l’UNESCO vera e propria.
La sfida raccolta da questi club è quella di mettere in luce le ripercussioni locali delle tematiche e dei problemi che interessano l’umanità intera: dal diritto all’istruzione, alla necessità di vivere in pace, allo scambio culturale.
Doris Lucini, swissinfo
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.