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swissinfo si conferma la voce della Svizzera all’estero

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Il Consiglio federale ha concluso con la SSR SRG un accordo di prestazioni per i suoi servizi all'estero. La Confederazione verserà 20,6 milioni di franchi l'anno in favore di swissinfo e della collaborazione televisiva con TV5 e 3Sat.

Con tale decisione, il governo conferma che alla Svizzera occorre una voce credibile e competente anche sul piano internazionale.

Attraverso un accordo di cinque anni, il Consiglio federale ha confermato mercoledì le sue aspettative in merito all’offerta internazionale della Società svizzera di radiotelevisione (SSR SRG idée suisse).

Per swissinfo e per le collaborazioni televisive della SSR con le emittenti internazionali TV5 e 3Sat – si legge in un comunicato dell’Ufficio federale delle comunicazioni (Ufcom) – il governo metterà a disposizione 20,6 milioni di franchi all’anno.

Grazie al finanziamento, la piattaforma informativa online destinata agli Svizzeri dell’estero e a un pubblico internazionale sempre più interessato, potrà così mantenere l’offerta attuale.

«Dopo lunghe discussioni in parlamento sulla voce internazionale della Svizzera, il dibattito è finalmente concluso», ha reagito il direttore di swissinfo, Beat Witschi. «Con la sua decisione, il governo conferma ufficialmente che la Svizzera vuole questa voce».

Si tratta di presentare e spiegare la Confederazione, così da «abbattere gli stereotipi e costruire un’immagine moderna del paese», ha aggiunto Witschi.

Multimediale e interattiva

Nel 2006, rileva l’Ufcom, le pagine di swissinfo – che fa seguito a Radio Svizzera internazionale dopo l’interruzione delle trasmissioni a onde corte nel 2004 – sono state consultate oltre 130 milioni di volte.

Il mandato di swissinfo è stato definito in un nuovo contratto di prestazioni: multimediale e interattivo, il portale internet deve presentare la Svizzera ad un pubblico all’estero e migliorare le condizioni per meglio capire il paese. Deve inoltre favorire i legami tra gli svizzeri dell’estero e la loro patria.

La produzione in nove lingue (tedesco, italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese, cinese, giapponese e arabo) si basa sulla missione di informare gli Svizzeri dell’estero e tutti coloro che, da ogni angolo del pianeta, sono interessati alla realtà elvetica.

Tra le priorità figurano notizie di attualità, approfondimenti, magazine e dossier speciali che riguardano la politica (votazioni ed elezioni), l’economia, la società, l’ambiente, la cultura, la formazione e la ricerca. Swissinfo volge poi uno sguardo particolare ad argomenti quali la democrazia diretta, i diritti umani o i valori e le tradizioni elvetiche.

Collaborazioni televisive

Nel settore della televisione, la Confederazione sosterrà la collaborazione della SSR con TV5 per il pubblico francofono e con 3Sat per quello germanofono.

«Grazie alla sua diffusione a livello mondiale, TV5 rappresenta una piattaforma ideale per la Svizzera», segnala l’Ufcom.

Questa convenzione tra la Confederazione e la SSR corrisponde alla volontà del parlamento che esige dal Consiglio federale che disciplini regolarmente con la SSR l’offerta editoriale destinata all’estero e assuma almeno la metà delle spese totali generate.

swissinfo e agenzie

L’annuncio della soppressione di swissinfo nel 2005 ha dato vita ad una serie di veementi proteste da parte dell’Organizzazione degli Svizzeri dell’estero. I piani della SSR SRG sono stati contestati anche in parlamento.

Nel giugno 2005, il Consiglio degli Stati (camera alta) ha accettato una mozione di Filippo Lombardi che chiedeva di mantenere inalterata l’offerta di swissinfo. Una mozione accolta in seguito anche dall’altra camera del parlamento, il Consiglio nazionale.

Nel quadro della nuova Legge sulla radiotelevisione, nella primavera del 2006 il parlamento ha deciso che la Confederazione deve assumersi almeno la metà del budget di swissinfo.

Swissinfo/Radio Svizzera internazionale è stata creata nel 1935 quale unità aziendale della Società svizzera di radiotelevisione (SSR SRG idée suisse) con il mandato di presentare la Svizzera all’estero e di informare gli espatriati elvetici.

Oltre 645mila svizzeri vivono oggi all’estero, due terzi dei quali in Europa. 110mila persone sono iscritte nei registri elettorali e possono partecipare a votazioni ed elezioni nazionali.

swissinfo.org offre informazioni in tedesco, inglese, francese, italiano, spagnolo, portoghese, cinese, giapponese e arabo. Con questa scelta linguistica è possibile raggiungere l’80% degli utenti internet.

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SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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