Ddr, erano in 189mila a spiare ‘le vite degli altri’
(Keystone-ATS) Nel 1989, anno della caduta del Muro di Berlino, nella Repubblica democratica tedesca (Ddr) erano oltre 189mila gli informatori della Stasi, uno ogni 88 abitanti circa. Tra le 3mila e le 3500 persone operavano invece nella Repubblica federale (Rft) per conto del regime comunista. È quanto ha reso noto il governo tedesco rispondendo a un’interrogazione parlamentare del partito Die Linke.
Con questa risposta, anticipata dal quotidiano Mitteldeutsche Zeitung, il governo interviene in una discussione tra esperti della Ddr a proposito del numero di informatori civili, i cosiddetti IM (collaboratori non-ufficiali), che aveva coinvolto dipendenti dell’Autorità che si occupa della catalogazione dei documenti della Stasi, polizia politica e servizi segreti della Ddr.