Mancano le nuove leve al mondo accademico elvetico
La Svizzera fa troppo poco per assicurarsi un sano ricambio generazionale nella ricerca accademica e perde cervelli all'estero. La soluzione è l'istituzione di curricoli universitari unificati, leali e selettivi che permettano di valorizzare la creatività dei giovani ricercatori.
Il Consiglio svizzero della scienza e della tecnologia ha lanciato questo appello mercoledì a Berna: l’attuale struttura delle carriere universitarie – afferma – sta conducendo alla paralisi dell’innovazione scientifica e tecnologica e pregiudica l’avvenire di giovani brillanti.
Gli esperti del Consiglio propongono l’introduzione in Svizzera di un curricolo accademico detto «Tenure track» il cui punto centrale sono l’accesso a un professorato «in garanzia» e la valutazione dei candidati dopo un periodo di prova. Durante cinque anni, il potenziale professore universitario può sviluppare una ricerca propria assolutamente indipendente che sarà poi severamente giudicata in vista di una nomina definitiva.
swissinfo e agenzie
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