FIFA: Svizzera blocca conti per decine di milioni franchi
(Keystone-ATS) Su richiesta di assistenza giudiziaria degli Stati Uniti, la Svizzera ha bloccato averi per un ammontare di diverse decine di milioni di franchi nell’ambito delle indagini su casi di corruzione alla Federazione mondiale di calcio (FIFA).
Alle autorità americane non sono invece ancora stati consegnati dati bancari riguardanti i membri della FIFA arrestati in Svizzera.
Oggi il quotidiano “Tages Anzeiger” afferma che la somma “congelata” si situa tra i 50 e i 100 milioni di franchi. Il portavoce dell’Ufficio federale di giustizia (UFG) Folco Galli ha confermato all’ats che si tratta di un ammontare situato “nella parte alta di decine di milioni”.
Già in maggio l’UFG aveva indicato di aver fatto bloccare, sulla base di tre rogatorie americane, i conti in diverse banche elvetiche per i quali sarebbero transitati i fondi oggetto dell’inchiesta. L’ammontare era però finora ignoto.
Galli ha poi precisato che le autorità statunitensi hanno chiesto informazioni su una cinquantina di conti aperti presso dieci banche svizzere. Dodici conti sono stati bloccati sulla base della richiesta di assistenza giudiziaria.
“Il caso è sicuramente uno dei più grandi del nostro ufficio” – ha aggiunto il portavoce dell’UFG – e di conseguenza occorre un certo tempo prima che si possa effettivamente consegnare agli inquirenti materiale di prova, come documenti bancari.
L’UFG ha già deciso in novembre che consegnerà dati riguardanti i funzionari della FIFA arrestati in Svizzera. Ma finora non è ancora stata prestata alcuna assistenza concreta. Le prime disposizioni sono state date e, se non ci sarà nessun ricorso, i primi documenti di prova poterebbero essere trasmessi agli USA al più presto entro la fine dell’anno, ha spiegato Galli. L’UFG deve anche verificare se il materiale richiesto abbia un nesso con le ipotesi di reato e se esso sia veramente necessario e rilevante.