Guidatore Tesla fa incidente con pilota automatico, condannato
(Keystone-ATS) È stato condannato al pagamento di una pena pecuniaria l’uomo al volante di una Tesla che nel marzo 2016 si è schiantato contro un mezzo edile sulla A1 a Kernenried (BE).
L’automobilista era accusato di essersi fidato troppo del pilota automatico e dell’assistenza di frenata.
Il friburghese era già stato condannato al pagamento di una pena pecuniaria di 20 aliquote giornaliere da 330 franchi e di una multa di 1650 franchi per grave violazione delle norme della circolazione stradale, ma ha impugnato la decisione e si è quindi dovuto presentare al tribunale distrettuale dell’Emmental e dell’Oberaargau a Burgdorf (BE). Ora la pena inflitta è stata confermata.
L’imputato ha utilizzato il telefono per circa un quarto d’ora, due minuti prima dello schianto, mentre si trovava al volante. Secondo la difesa si è trattata però di un’infrazione lieve e non grave, poiché il mancato intervento del freno automatico di emergenza non è imputabile al guidatore. Gli avvocati chiedevano il pagamento di una semplice multa, senza pena pecuniaria.
L’automobilista ha dal canto suo sostenuto che l’incidente sarebbe potuto capitare a chiunque e con qualsiasi veicolo. Ha inoltre affermato di aver seguito le direttive di Tesla, stando sempre attento a quanto accadeva nonostante il pilota automatico e tenendo le mani sul volante.
Il giudice ha però sottolineato che l’automobilista deve sempre avere il pieno controllo del veicolo e non può semplicemente affidarsi ai comandi automatici. Al momento dell’impatto il conducente non era concentrato. Per questo l’infrazione deve essere considerata grave.
Nell’incidente nessuno è rimasto ferito, ma la polizia cantonale bernese ha segnalato danni per diverse centinaia di migliaia di franchi. Il sinistro ha inoltre provocato una coda di circa due ore.