Iniziativa GSsE contro finanziamento armi: 120’000 firme

(Keystone-ATS) Il Gruppo per una svizzera senza esercito (GSsE) ha raccolto oltre 120’000 firme per l’iniziativa “Per un divieto di finanziare i produttori di materiale bellico”. Il testo sarà depositato il 21 giugno alla Cancelleria federale.
L’iniziativa ha ottenuto il sostegno dei giovani Verdi, del PS e di una quarantina di altre organizzazioni.
Il testo vuole vietare a Banca nazionale svizzera (BNS) e Casse pensioni di investire nelle industrie dell’armamento nonché imporre determinate condizioni a banche e assicurazioni.
Secondo il comitato promotore, nel 2016 “la BNS ha investito 800 milioni di dollari nei produttori di armi nucleari”, le casse pensione fra i 4 e i 12 miliardi nel settore bellico e UBS e Credit Suisse 8 miliardi.