La Russia bandisce Radio Liberty, ‘è indesiderata’

(Keystone-ATS) La Russia ha bandito l’emittente Radio Free Europe/Radio Liberty, in quanto “indesiderabile”. L’emittente radiofonica fondata dal Congresso degli Stati Uniti esiste anche in Europa, Asia e Medio Oriente e trasmette in 28 lingue.
Lo scopo dichiarato di Radio Free Europe è quello di “promuovere i valori e le istituzioni democratiche tramite la diffusione di informazioni e idee”.
La decisione della Russia di bandire l’emittente finanziata dagli Stati Uniti, definendola “organizzazione indesiderabile”, è una mossa che mette a rischio di persecuzione il suo staff e i suoi collaboratori.
Il nome dell’emittente Radio Free Europe/Radio Liberty (Rfe/Rl) è elencato nel database del ministero della Giustizia dove viene designata come “indesiderabile”.
Decine di organizzazioni in Russia hanno subito la stessa sorte, esponendo i propri dipendenti ad azioni legali. La repressione da parte delle autorità russe si è intensificata dopo l’offensiva ucraina e ha visto incarcerato anche uno dei redattori dell’emittente.