Aiuti statali efficaci
I primi due pacchetti congiunturali della Confederazione hanno permesso di salvare migliaia di posti di lavoro e anche di creare nuove opportunità, secondo Serge Gaillard, responsabile della divisione «Lavoro» presso la Segreteria di stato dell'economia.
In un’intervista pubblicata dalla Sonntag, l’alto funzionario afferma che grazie ai programmi di stabilizzazione i poteri pubblici hanno avuto a disposizione strumenti adeguati per combattere la crisi. Nella sola edilizia – ha rilevato Gaillard – le commesse sono state aumentate nel 2009 di oltre mezzo miliardo di franchi, permettendo di salvare migliaia di impieghi.
Le prospettive per il futuro continuano comunque a rimanere fosche, e solo nel 2011 si assisterà a un sostanziale miglioramento sul fronte dell’occupazione: «Il 2010 sarà ancora un anno difficile», ha ribadito Gaillard.
L’ex sindacalista ritiene inoltre necessario avviare riforme orientate al risparmio anche nel settore dell’assicurazione contro la disoccupazione, come rivendicato dai partiti di centro-destra. Questi ultimi chiedono di limitare a un anno le indennità ai disoccupati di meno di 30 anni, e a sei mesi quelle destinate ai senza lavoro d’età inferiore ai 25 anni.
Le misure in questione concernono un numero relativamente piccolo di persone, afferma Gaillard nell’intervista. Il potenziale risparmio, nel caso dei disoccupati di meno di 30 anni, è stato calcolato in circa 60 milioni di franchi all’anno, mentre per i 25enni non è ancora stato quantificato.
Malgrado il difficile contesto, Gaillard ha comunque sottolineato che i giovani trovano rapidamente un’occupazione: «Questa estate, praticamente un giovane disoccupato su quattro è uscito dalle statistiche dell’assicurazione nel giro di un mese. Solo il 20% circa vi rimane per oltre sei mesi».
swissinfo.ch e agenzie
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