Un’icona dell’industria svizzera

Precedente Seguente

Nicolas G. Hayek nel suo ufficio nel 1999 (RDB/Kurt Reichenbach) RDB

Nel settembre del 1985 il ministro dell'economia Kurt Furgler, accompagnato da Pierre Arnold e Nicolas Hayek, riceve il 10'000'000esimo esemplare di Swatch. (Keystone) Keystone

Hayek nel 1987 con una delle testimonial del suo orologio, la cantante Samantha Fox (RDB/Candid Lang) RDB

Nicolas Hayek, tedoforo per le Olimpiadi di Atlanta nel 1996 (RDB/Walter Keller) RDB

Hayek e Cindy Crawford, un'altra testimonial famosa per i suoi orologi, durante una prova di tiro con la balestra nel 1996 (RDB/Hans Friedli) RDB

Cosa ha regalato a Martina Hingis? (RDB/Didier Varrin) Keystone

Nicolas Hayek al volante di una Smart City Coupe, nel 1998 (Keystone/Walter Bieri) Keystone

Tra le tante distinzioni, Nicolas Hayek si è visto attribuire nel 2003 la "Legion d'Honneur" Keystone

Con Nicole Kidman all'inaugurazione di un nuovo negozio di una sua marca a Ginevra, nel 2006 Keystone

Come si chiamava il cattivo che lanciava cappelli in un film di James Bond? Nicolas Hayek? (Photopress/Swatch) Keystone

Anna Kurnikova e Nicolas Hayek nel 2001 (RDB) RDB

Dal 2002 il gruppo Swatch è nelle mani del figlio Nick Hayek (Keystone/Sandro Campardo) RDB

• Fotografia 1
• Fotografia 2
• Fotografia 3
• Fotografia 4
• Fotografia 5
• Fotografia 6
• Fotografia 7
• Fotografia 8
• Fotografia 9
• Fotografia 10
• Fotografia 11
• Fotografia 12

Nicolas Hayek, il salvatore dell'industria orologiera svizzera.

L’imprenditore e padre dello Swatch è morto lunedì 28 giugno 2010 all’età di 82 anni.