Chalandamarz
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Campanacci pesanti per i ragazzi (Martin Guggisberg) -
Sfilata ad Ardez, in Engadina Bassa (Arno Balzarini/Keystone) -
Decorazione tradizionale con campanelle (Martin Guggisberg) -
Di casa in casa per chiedere dolciumi (Martin Guggisberg) -
L'organizzazione spetta allo scolaro più anziano (Martin Guggisberg) -
Un'antica tradizione... (Arno Balzarini/Keystone) Keystone -
Un colpo di frusta assordante... (Martin Guggisberg) -
... anche per i più piccini (Martin Guggisberg) -
In fila con orgoglio ad Ardez (Martin Guggisberg) Keystone -
Dopo tanta fatica l'appetito non manca (Martin Guggisberg) -
Il tradizionale giro attorno alla fontana del paese (Swissimage) swiss-image
Il colorato e squillante benvenuto alla primavera dell'Engadina.
Questo contenuto è stato pubblicato il 17 marzo 2008
Il calendimarzo (chalandamarz in romancio) è un'antica usanza che risale all'epoca romana e che è ancora viva in alcune valli alpine, in particolare in Engadina, la regione protagonista di questa galleria fotografica. In passato, le calende di marzo (ovvero il primo giorno del mese) segnavano l'inizio del nuovo anno. In occasione di questa festa i ragazzi scendono in strada per scacciare gli spiriti malvagi con campanacci e colpi di frusta.
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