Istanti di quotidiano
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Macchinista, 1955 swissinfo.ch -
Kornhausplatz, Berna, 1955 swissinfo.ch -
Lavoratori italiani a Briga, 1960 swissinfo.ch -
Bolle di sapone, 1955 swissinfo.ch -
Fumatrici, Svezia, 1952 swissinfo.ch -
Costruzione di una linea dell'alta tensione sulle Alpi, 1960 swissinfo.ch -
Acrobati, 1955 swissinfo.ch -
Magazzini della Croce rossa svizzera, 1960 swissinfo.ch -
Ai comani di un semaforo, Danimarca, 1960 swissinfo.ch -
All'entrata di uno spettacolo di spogliarello, Germania, 1955 swissinfo.ch -
Ragazzo sull'alpe, canton Uri, 1960 swissinfo.ch -
Mondine nelle risaie dell'Italia settentrionale, 1952 swissinfo.ch -
Seduta delle autorità comunali in un'aula scolastica, 1960 swissinfo.ch -
Münchenbuchsee, 1960 swissinfo.ch -
Simulazione militare della bomba atomica, Berna, Allmend, 1958 swissinfo.ch -
Costruzione di una condotta per l'acqua, Turtmanntal, 1957 swissinfo.ch
Albert Winkler e il suo sguardo sugli anni Cinquanta e Sessanta.
Questo contenuto è stato pubblicato il 03 agosto 2011 - 11:06
Il fotografo Albert Winkler (1923-1978) appartiene ad ad una generazione di reporter sbocciata dopo la Seconda guerra mondiale. I suoi scatti - a lungo dimenticati - sono caratterizzati da una grande varietà. Denominatore comune: una spiccata aspirazione estetica coniugata ad un'immagine umanistica del mondo. Una mostra al Kornhaus di Berna e un libro (Markus Schürpf: Albert Winkler, Fotografien, Limmat Verlag Zürich) gli rendono omaggio.
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