Nel canton Zurigo riconosciuti 90 matrimoni con minorenni all’anno
(Keystone-ATS) Nel canton Zurigo sono stati riconosciuti in tre anni 283 matrimoni con una sposa o uno sposo minorenne. La statistica per gli anni dal 2015 al 2017 comprende 263 casi di donne fra i 16 e i 18 anni d’età e 18 maschi.
Nella sua riposta a un’interpellanza presentata da deputati di UDC e Unione democratica federale (UDF), il Consiglio di Stato zurighese precisa inoltre che molti di questi matrimoni sono stati celebrati all’estero: le mogli minorenni provengono nella maggior parte dei casi da paesi come Afghanistan, Eritrea, Turchia e Kosovo.
Le cifre – che parlano di 90 casi in media all’anno – tengono conto dei matrimoni con persone minorenni iscritti all’anagrafe digitale della Confederazione Infostar. Queste unioni vengono riconosciute soltanto quando il coniuge minorenne ha compiuto i 16 anni.
Secondo il governo cantonale zurighese, è difficile dire quanti di questi casi possano rappresentare dei matrimoni forzati. Nei tre anni presi in esame, alle autorità inquirenti del Cantone sono stati segnalati in tutto cinque casi di presunti matrimoni forzati. Una cifra – si legge nella riposta all’interpellanza – che potrebbe tuttavia rappresentare soltanto la punta dell’iceberg.
Il codice penale svizzero non vieta il matrimonio con un coniuge minorenne. Costringere qualcuno a sposarsi rappresenta invece una violazione dei diritti umani e chi lo fa può essere punito in Svizzera con una pena detentiva fino a cinque anni.