Socialisti svizzeri: rimandata a ottobre la successione di Ursula Koch
Le candidature verranno presentate entro il 18 agosto - ma si dovrà attendere fino ad ottobre per sapere chi succederà all'ex presidente Ursula Koch alla testa del Partito socialista svizzero.
Per la realizzazione del congresso ordinario del 14 e 15 ottobre a Lugano, la prossima riunione del comitato centrale il 27 maggio rappresenta un termine importante, ha spiegato la portavoce del PS, Ursula Dubois. Entro quella data, si dovrà sapere chi si ritira dalle posizioni di vertice in seno al partito, comitato centrale e direzione.
Sempre per la fine di maggio dovranno essere pronte le proposte di riforma delle struttture elaborate dal gruppo di lavoro Ruth Dreifuss-Franco Cavalli- Christiane Brunner. In seguito il progetto verrà trasmesso in consultazione alle sezioni cantonali, che saranno tenute a presentare un parere in merito entro l’11 luglio o al più tardi dopo le vacanze estive, il 18 agosto. In questa occasione le sezioni possono nominare candidati per la presidenza. Il disegno di riforma definitivo sarà formulato dal comitato centrale il 2 settembre, pronto per essere presentato al congresso di Lugano.
Dubois ha indicato che sabato hanno annunciato in segno di protesta le dimissioni dalla direzione la consigliera nazionale Vreni Müller-Hemmi e l’ex segretario della sezione bernese Edwin Knuchel. Nel comitato centrale per ora non si segnalano defezioni, ha precisato la portavoce.
swissinfo e agenzie
Nella foto d’archivio: Christiane Brunner (a sinistra) e Ursula Koch
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