
Rep. Ceca: Babis scagionato da accuse di frode con fondi Ue

(Keystone-ATS) L’ex premier ceco Andrej Babis è stato scagionato dalle accuse di frode nell’ambito del procedimento giudiziario sul caso del “Nido della Cicogna”, resort in cui l’ex premier e candidato alla presidenza della Repubblica aveva utilizzato fondi europei.
Il giudice del tribunale di Praga ha emesso il verdetto stamane, al termine di un processo iniziato lo scorso settembre.
Babis, che ritiene che il suo processo sia stato motivato politicamente, è stato accusato di aver sottratto due milioni di euro (poco meno in franchi) di sovvenzioni per finanziare la costruzione di un grande complesso che comprendeva un centro conferenze, una struttura alberghiera, una fattoria e uno zoo.
La scorsa settimana, il pubblico ministero ha chiesto una condanna a tre anni di carcere con sospensione della pena e una multa di 10 milioni di corone (poco meno di 400’000 franchi al cambio attuale) contro Babis. Nella sua dichiarazione conclusiva, ha spiegato che il “Nido della Cicogna” non poteva essere considerata una piccola o media impresa e quindi non aveva i requisiti per ottenere le sovvenzioni dell’Ue.