Salt, oltre 100’000 nuovi clienti nel 2022

(Keystone-ATS) Il 2022 è stato un anno di successo per Salt: il terzo operatore elvetico nel comparto della telefonia mobile ha visto il numero dei clienti in abbonamento salire di 107’000, la progressione più forte del decennio, per raggiungere un totale di quasi 1,5 milioni.
Stando ai dati diffusi in mattinata, il fatturato è aumentato del 2,8% a 1,1 miliardi di franchi, mentre il risultato operativo a livello Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti) ha raggiunto 547 milioni, con un incremento del 2,2% rispetto all’ano precedente. Quest’ultimo aumento è nettamente superiore a quello osservato in generale sul mercato, sottolinea la dirigenza in un comunicato. Non sono state fornite indicazioni riguardo all’utile netto (la società non è quotata in borsa).
Salt ha inoltre aumentato al 99,9% la copertura della sua rete mobile e si definisce il primo operatore europeo ad aver sottoscritto un accordo con il sistema satellitare Starlink lanciato da SpaceX, azienda americana fondata da Elon Musk. “In tal modo Salt è sulla buona strada per diventare il numero uno in Svizzera in materia di copertura di rete”, scrivono i vertici.
Nata nel 1999 come filiale dell’impresa britannica Orange, di cui aveva anche il nome, Salt è stato il terzo operatore ad aver ricevuto dalle autorità elvetiche una concessione per la telefonia mobile. Fra il 2012 e il 2014 l’azienda è stata di proprietà della società d’investimento inglese Apax, che l’ha poi venduta alla holding francese NJJ Capital appartenente al miliardario francese Xavier Niel. Nell’aprile 2015 è stata ribattezzata con la nuova ragione sociale di Salt. Oggi l’impresa con sede a Renens (VD) ha oltre 100 negozi e un organico di circa 1000 dipendenti.