Non solo nafta
Con la decisione di abbandonare il nucleare, la parola d’ordine in Svizzera è risparmio energetico. La strada passa anche dal risanamento degli immobili. Un reportage della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana mostra i passi avanti compiuti nelle case dei ticinesi.
Questo contenuto è stato pubblicato il 21 novembre 2012 - 08:40
L’obiettivo del governo è di ridurre il consumo d’energia del 35% entro il 2035. In questo servizio del 18 ottobre 2012, i giornalisti Alain Melchionda e Damiano Realini e l’ingegner Fabrizio Noembrini, direttore di Ticino Energia, fanno il punto sulle vie del risparmio energetico.

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