Quello concepito dalla start-up svizzera Climeworks è il primo impianto industriale in grado di catturare e sfruttare il CO2 presente nell'atmosfera. Un'innovazione che trasforma l'anidride carbonica in una preziosa risorsa.
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Sono un produttore di Visual Storytelling specializzato in produzioni multimediali di lunga durata e a puntate. Collaboro con i giornalisti per migliorare gli strumenti e i flussi di lavoro nelle varie lingue, garantire la conformità allo stile dei contenuti e guidare la ricerca e l'implementazione di tecniche visive innovative.
Nato in Italia e cresciuto in Africa, ora chiamo casa la Svizzera. Ho studiato regia alla Scuola Nazionale di Cinema e ho lavorato come montatore e regista/produttore di documentari a Berlino e Vienna. Sono specializzata nella creazione di narrazioni multimediali coinvolgenti.
L’impianto, inaugurato nel giugno 2017, è stato installato sul tetto dell’inceneritore di Hinwil (canton Zurigo). Grazie a dei filtri speciali, il CO2 viene separato dalle altre molecole presenti nell’aria, ciò che contribuisce alla riduzione dei gas a effetto serra presenti nell’atmosfera.
Ogni modulo (in totale sono 18) può aspirare fino a 50 tonnellate di CO2 all’anno, il doppio rispetto a un ettaro di bosco.
Come spiega Louise Charles, responsabile della comunicazione di ClimeworksCollegamento esterno, l’anidride carbonica può essere convogliata in serre per stimolare la crescita di verdura. Può anche essere utilizzata nell’industria alimentare e delle bevande, nel settore energetico e nell’industria automobilistica.
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