Rudolf Strahm è il nuovo «Mister prezzi»
Dopo una settimana di riflessione, il governo ha nominato il successore del dimissionario Werner Marti. Rudolf Strahm, pure socialista, entrerà in carica nel mese d'agosto.
Entro fine anno, verrà inoltre studiata la possibilità di integrare la sorveglianza dei prezzi nell’ufficio della commissione della concorrenza.
Onde evitare conflitti di interesse, Strahm, consigliere nazionale socialista bernese, lascerà il suo posto come deputato e la presidenza dell’associazione degli inquilini della Svizzera tedesca.
Considerate le pressioni sul governo e di certi ambienti economici per eliminare la funzione di «Mister prezzi», Strahm ha dichiarato che l’esecutivo ha avuto coraggio nel nominarlo e ha mostrato anche la volontà di voler combattere il fenomeno degli alti prezzi praticati in Svizzera.
Una settimana di riflessione
Il nome di Strahm era già stato fatto la settimana scorsa da diversi media. Tuttavia, il Consiglio federale aveva deciso di prendersi una pausa di riflessione. Alcuni consiglieri federali volevano considerare la possibilità di riorganizzare la funzione, magari integrandola alla Commissione della concorrenza (Comco). In alcuni ambienti politici, in particolare l’UDC, ed economici si considera tale figura superflua.
«Il Consiglio federale – ha però dichiarato davanti alla stampa il titolare del DFE Joseph Deiss – è più convinto che mai dell’importanza di questa funzione». Tuttavia, ha aggiunto il Presidente della Confederazione, entro fine anno il mio dipartimento, su richiesta del governo, dovrà studiare un’eventuale integrazione parziale o totale di Mister prezzi nella Comco.
29 candidati
Per occupare questa carica si sono presentate 29 persone, indica un comunicato del DFE. «La candidatura di Strahm – ha affermato il consigliere federale friburghese – ci è sembrata la più adatta». «Volevo che a questo posto venisse occupato da un economista, con conoscenze nel settore della concorrenza e dei mercati». Strahm, che in qualità di consigliere nazionale ha partecipato all’elaborazione della legge sui cartelli, riuniva in sé queste caratteristiche.
Secondo Deiss, la funzione del sorvegliante dei prezzi si distingue nettamente da quella della Comco. La legge sui cartelli non contempla infatti i monopoli, un ambito riservato a Mister prezzi, mentre la Comco si occupa soprattutto di mercati e fusioni.
Nessuna sorpresa per Strahm
Esprimendosi sul polverone sollevato la settimana scorsa in merito alla sua possibile nomina, Strahm non si è detto affatto sorpreso. «Sapevo che c’erano resistenze – ha affermato – che andavano oltre la mia persona».
Coloro che vogliono abolire la funzione di Mister prezzi sono anche quelli che anno lottato contro un inasprimento della legge sui cartelli, ha detto Strahm.
Per quanto attiene alla sua funzione, il futuro Mister prezzi non ha voluto fare anticipazioni. A suo avviso, però, la figura del sorvegliante dei prezzi è più necessaria che mai visto che la Comco non ha gli stessi poteri di Mister prezzi per combattere i monopoli.
swissinfo e agenzie
Il posto di Mister prezzi è previsto dalla legge sulla sorveglianza dei prezzi, del 1985, scaturita da un’iniziativa popolare approvata nel 1982.
Compito di Mister prezzi: sorvegliare il livello dei prezzi e dei servizi stabiliti da potenti ditte sul mercato.
Secondo la legge, i prezzi devono risultare da una giusta concorrenza.
Mister prezzi non ha il potere di imporre sanzioni : deve unicamente sorvegliare, paragonare, denunciare (quando necessario) e informare.
Negli ultimi anni, è stato molto sollecitato sui mercati delle telecomunicazioni, dell’elettricità e della salute.
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