
Svizzeri in Libia: appello dall’ONU
L'Alta commissaria delle Nazioni Unite per i diritti umani Navi Pillay ha chiesto martedì la liberazione dei due cittadini elvetici trattenuti in Libia.
La diplomatica ha affermato che la detenzione senza valide spiegazioni è ingiusta. «Le due persone in questione devono essere liberate il più presto possibile», ha dichiarato Pillay in una conferenza stampa, interpellata in merito a Max Göldi e Rachid Hamdani, trattenuti da 508 giorni nel paese africano.
Questa detenzione è una violazione dei loro diritti, ha aggiunto l’ex giudice sudafricana: «Sono stati trattenuti per un periodo molto lungo prima di essere giudicati. Sembra che essi siano vittima di una controversia tra la Svizzera e la Libia, ma le persone non dovrebbero soffrire delle cattive relazioni tra Stati».
swissinfo.ch e agenzie

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.