Prospettive svizzere in 10 lingue

WEF: Calmy-Rey vuole vertice sul Medio Oriente

La ministra degli esteri Calmy-Rey con i promotori dell'iniziativa di Ginevra Yasser Abed Rabbo (a sin.) e Yossi Beilin, nel 2003 Keystone

Il Forum economico mondiale e la ministra degli esteri elvetica vorrebbero rilanciare il dialogo tra i governi israeliano e palestinese a Davos.

Nella località grigionese che ospita il WEF, Micheline Calmy-Rey vuole in ogni caso promuovere l’«iniziativa di Ginevra», un piano di pace sostenuto dal Dipartimento degli esteri.

«Vogliamo far incontrare a Davos rappresentanti del governo israeliano e del governo palestinese», ha dichiarato il direttore del WEF André Schneider al settimanale «NZZ am Sonntag».

Secondo Schneider, il Forum economico mondiale (World economic forum, WEF) offrirebbe una piattaforma unica per far evolvere il processo di pace in Medio Oriente.

L’idea per il vertice è nata – stando al settimanale – durante un colloquio tra la ministra degli esteri Micheline Calmy-Rey e il presidente del WEF Klaus Schwab all’inizio di dicembre.

Si tratterebbe del primo incontro tra il governo israeliano, nato dal recente rimpasto, e il nuovo presidente dell’Autorità palestinese Mahmoud Abbas. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), interpellato dalla «NZZ am Sonntag», non ha voluto prendere posizione.

Invito da parte del WEF

Fonti diplomatiche hanno però confermato che il WEF ha chiesto ad Israele, all’Autorità palestinese e agli Stati Uniti ad inviare al Forum rappresentanti di alto livello.

Un rappresentante dell’Autorità palestinese ha definito «alte» le probabilità che il neo-eletto presidente Abbas si rechi nella località grigionese.

Dopo il recente sanguinoso attentato sul confine della striscia di Gaza, dove hanno perso la vita sei civili israeliani, non si sa però se il premier israeliano Ariel Sharon vorrà parlare con Abbas.

In ogni caso Israele sarà rappresentato a Davos dal ministro degli esteri Silvan Shalom e dal ministro del commercio Ehud Olmert.

Piattaforma per l’iniziativa di Ginevra

Per la ministra degli esteri Micheline Calmy-Rey, il Forum economico mondiale di Davos rappresenta d’altro canto una nuova occasione per presentare l’»iniziativa di Ginevra».

Il piano di pace, elaborato su base privata da numerose personalità israeliane e palestinesi di spicco, è sostenuto dal DFAE. Questo sostegno non è tuttavia ben visto da Israele e va perciò a scapito delle buone relazioni tra i due paesi.

Viaggio in Israele e nei Territori palestinesi

Fonti israeliane e palestinesi hanno confermato inoltre alla «NZZ am Sonntag» che Micheline Calmy-Rey intende compiere un viaggio di cinque giorni in Israele e nei territori palestinesi all’inizio di febbraio, viaggio previsto da mesi e più volte rinviato.

La ministra degli esteri dovrebbe recarsi prima nei Territori palestinesi e quindi in Israele. A Ramallah Calmy-Rey dovrebbe incontrare il nuovo presidente palestinese Mahmud Abbas.

swissinfo

Precedenti vertici israelo-palestinesi al WEF:
1994: Shimon Peres e Yasser Arafat
1997: Benjamin Netanjahu e Yasser Arafat
L’edizione 2005 del WEF si terrà dal 26 al 30 gennaio.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR