Svezia troppo forte per la Svizzera
Terza sconfitta consecutiva per la squadra svizzera ai campionati del mondo di disco su ghiaccio. I giocatori elvetici sono stati superati a Berna dalla Svezia per 4 a 1. Per accedere ai quarti di finale dovranno aggiudicarsi l'ultimo confronto del gruppo E contro gli Stati uniti.
Niente da fare per gli uomini di Ralph Krueger neppure contro la Svezia. Già battuta nelle ultime due gare dalla Russia e dalla Lettonia, la selezione elvetica ha così dovuto incassare la terza sconfitta consecutiva a questi campionati del mondo casalinghi, in corso di svolgimento a Berna e Zurigo.
Gli scandinavi, che non avevano pienamente convinto nelle prime gare del torneo, hanno messo in evidenza contro la Svizzera un gioco molto più solido ed efficace. La Svezia è così passata in vantaggio già al 6° minuto con Oduya.
Gli svedesi hanno controllato la gara anche nel secondo tempo, ottenendo il raddoppio al 25esimo, con una rete messa a segno da Harju. Nonostante il risultato, la squadra svizzera ha continuato a battersi vigorosamente, senza trovare però lo spiraglio per raccorciare le distanze.
Nel terzo tempo la Svezia ha messo al sicuro la partita, trafiggendo la gabbia elvetica con Omark al 48esimo minuto e Andersson al 55esimo. La rete della bandiera per la selezione svizzera, realizzata da Lemm, è giunta soltanto al 57esimo, quando le sorti della gara erano ormai segnate.
Lacune offensive
Pur giocando con spirito aggressivo e determinato, i giocatori svizzeri hanno palesato le ormai abituali lacune in fase conclusiva. Nelle prime cinque partite di questo torneo, la nazionale rossocrociata è riuscita mettere a segno soltanto 8 reti, concretizzando soltanto il 4% dei tiri in porta, contro una media di oltre il 10% per le altre squadre.
Anche contro la Svezia, la squadra elvetica si è creata non poche occasioni da rete, piazzando 25 tiri nella gabbia avversaria. A differenza degli scandinavi, che non si sono lasciati sfuggire le migliori occasioni per superare il povero Martin Gerber, i giocatori svizzeri hanno trovato soltanto una volta la soluzione giusta per battere il portiere svedese.
Gli uomini di Ralph Krueger hanno dimostrato in particolar modo i loro limiti soprattutto nelle fasi di gioco, in cui hanno potuto evolvere in superiorità numerica. Anche contro gli svedesi hanno sprecato numerose situazioni di power-play, approfittando soltanto dell’espulsione di Dick Tarnstrom nelle fasi finali del confronto.
Ultima chance
Dopo questa sconfitta, la Svizzera dispone ancora di un’ultima possibilità per accedere ai quarti di finale. Nell’ultima partita del gruppo E, contro gli Stati uniti, la nazionale elvetica potrebbe infatti strappare i tre punti necessari per entrare nella rosa delle 8 migliori squadre del torneo.
In caso di vittoria nei tempi regolamentari, i rossocrociati salirebbero a quota 7 punti, raggiungendo gli Stati uniti. In tal caso sarebbe il risultato del confronto diretto a permettere alla selezione elvetica di qualificarsi per le fasi finali del campionato del mondo.
Un torneo in cui gli uomini di Ralph Krueger non hanno di certo brillato finora. I giocatori svizzeri hanno vinto soltanto due partite, soffrendo moltissimo per superare squadre meno quotate, come la Francia e la Germania. Un netto miglioramento del livello di gioco non è bastato però per avere la meglio della fortissima Russia e neppure della più abbordabile Lettonia.
swissinfo, Armando Mombelli
Classifica
1. Russia 14 punti / 5 partite
2. Svezia 7 / 4
3. Stati Uniti 7 / 4
4. Lettonia 7 / 4
5. Svizzera 4 / 4
6. Francia 0 / 4
Partite rimanenti
Svezia – Francia (4 maggio alle 16.15)
Stati Uniti – Svizzera (4 maggio alle 20h15)
Le prime quattro squadre del girone si qualificano per i quarti di finale.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.