Street View: accordo Google - Mister dati in attesa sentenza TAF
BERNA - Il preposto federale alla protezione dei dati Hanspeter Thür e Google hanno raggiunto un accordo su Street View, il servizio che permette di passeggiare virtualmente in numerose città svizzere. Concretamente, nell'attesa nella decisione del Tribunale amministrativo federale (TAF) sulla legittimità del servizio, il colosso informatico potrà continuare a fotografare le strade, ma nessuna nuova immagine verrà pubblicata.
Google si è inoltre impegnata ad accettare la sentenza del TAF e ad applicarla. Lo ha annunciato oggi Mister dati, precisando che l'accordo risale a mercoledì.
In base all'intesa, Google è autorizzata a continuare le riprese in Svizzera, ma assumendosi il rischio di non poterle pubblicare se così deciderà il TAF. In ogni caso, fino alla sentenza, queste immagini non vengono inserite in internet.
Google avviserà inoltre con almeno una settimana di anticipo, e non più a scadenza mensile, la data delle ulteriori riprese in spazi pubblici, specificando esattamente entro quale raggio di una determinata città prevede di scattare fotografie.
Le concessioni fatte da Google sono soddisfacenti per Thür. Il suo ufficio ha quindi ritirato le richieste di misure cautelari presentate al TAF. L'accordo, precisa tuttavia Mister dati, non modifica la situazione giuridica delle parti nella procedura in corso.
Anche il colosso dell'informatica si rallegra dell'intesa: "siamo soddisfatti di avere raggiunto con il signor Thür un accordo che ci permette di proseguire le nostre riprese fotografiche per Street View", ha affermato l'incaricato della protezione dei dati per Google Peter Fleischer, citato nella nota pubblicata dall'Ufficio di Thür.
Lo stesso Thür aveva deciso in novembre di rivolgersi al TAF per contrastare il servizio Street View di Google. Mister dati rimprovera all'azienda di non garantire completamente la tutela della sfera privata. Il gigante informatico afferma invece che è tutto legale.