Navigation

UE: i 27 cercano difficile intesa sul bilancio

Questo contenuto è stato pubblicato il 07 febbraio 2013 - 13:59
(Keystone-ATS)

'Ora o mai piu" è il leitmotiv di oggi a Bruxelles, dove i leader dei 27 Paesi dell'Ue cercano il difficile accordo sul bilancio 2014-2020. A dare la misura della difficoltà dei negoziati, che rischiano di trasformarsi in una nuova maratona europea, è stata la decisione del presidente Ue Herman Van Rompuy di spostare di due ore e mezza l'inizio del summit, perchè ha bisogno di altro tempo per limare la nuova proposta di compromesso che presenterà ai leader. Si parte quindi alle 17.30, e se i leader falliranno come a novembre scorso l'Europa rischia di piombare nel caos perchè non sarà più in grado di erogare aiuti nè di prendere decisioni che impegnino fondi per l'immediato futuro e non solo.

La pressione di Van Rompuy sui governi è alle stelle: l'ex premier belga ha già ridotto il più possibile la sua proposta di novembre, che da 1008 miliardi di euro è scesa a circa 960 miliardi (si parla di 'impegni di spesa', mentre la spesa effettiva sarà minore). Il bilancio precedente (2007-2013) era di 1035 miliardi ma per gli Stati del Nord era impensabile mantenere quella cifra in tempi di crisi e quindi, Gran Bretagna e Germania in testa, hanno preteso che l'austerity entrasse anche nella spesa europea.

Italia e Francia sono tra coloro che subiranno le conseguenze maggiori dei nuovi tagli, ed è per questo che il premier Mario Monti arriva a Bruxelles pronto a porre il veto, anche da solo, se il quadro dovesse rimanere sfavorevole. L'Italia, primo 'contributore netto' (dà all'Ue più di quanto riceve), vuole ridurre il suo 'saldo passivo', ovvero, non vuole spendere più di altri senza avere nulla in cambio, come invece succede a Germania e Gran Bretagna che godono dei famosi 'sconti' che di certo oggi saranno messi in discussione nel negoziato.

La Francia sta con l'Italia nella partita crescita e come Roma difende i suoi fondi agricoli, mentre la Germania si sarebbe ammorbidita sul rigore e sembrerebbe disposta ad aumentare il suo contributo.

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.