The Swiss voice in the world since 1935
In primo piano
Democrazia diretta in Svizzera

UDC continua la sua ascesa, PLR e Centro proseguono il loro calo

Keystone-SDA

L'UDC potrebbe raggiungere un record alle elezioni federali del 2027. Stando al barometro elettorale della SSR, il partito di destra otterrebbe il 30,4% dei voti. Il PLR, il Centro e il PVL subirebbero una battuta d'arresto, mentre la sinistra avanzerebbe.

(Keystone-ATS) Se si votasse oggi, il principale partito svizzero guadagnerebbe 2,5 punti percentuali, secondo il barometro elettorale pubblicato dall’istituto di ricerca Sotomo per conto della Società svizzera di radiotelevisione (SSR). Il record dell’UDC risale al 2015, con una quota elettorale del 29,4%. Attualmente i democentristi consoliderebbero il loro vantaggio sulle altre formazioni politiche.

Stando alle attuali intenzioni di voto, il PLR (-1 punto percentuale al 13,3%) e il Centro (-0,5 punti al 13,6%), che lottano per il terzo posto, proseguirebbero il loro testa a testa. Entrambi i partiti perderebbero voti. In particolare, i liberali-radicali continuerebbero la loro caduta e registrerebbero il loro peggior risultato.

Per l’istituto Sotomo, questo calo si riscontra anche tra i partiti liberali europei, tutti sulla difensiva. Attualmente, l’UDC otterrebbe inoltre risultati migliori dei due altri partiti borghesi messi insieme.

Anche il divario con la seconda formazione politica è considerevole. Nonostante un aumento di 0,5 punti percentuali, il PS rimarrebbe molto indietro. Con il 18,8% dei voti, supererebbe il Centro e il PLR di “soli” 5 punti.

I Verdi, che erano stati i grandi vincitori del 2019 prima di crollare nel 2023, si stabilizzerebbero e registrerebbero addirittura un leggero aumento (+0,5 punti percentuali al 10,3%). I Verdi liberali avevano ottenuto risultati migliori nel 2023, ma ora sembrano essere stati raggiunti, in ritardo, dalla fine dell’ondata verde e registrerebbero un calo di 1,5 punti percentuali (al 6,1%).

Troppo a sinistra o troppo a destra

Gli elettori sono soddisfatti dell’orientamento assunto dal proprio partito. Tuttavia, il 21% degli elettori del PLR ritiene che il partito sia troppo a destra. E altrettanti elettori rosso-verdi ritengono che i loro partiti siano troppo a sinistra.

Tuttavia, il sostegno alle presidenze del PS e dei Verdi è in forte aumento. Cédric Wermuth e Mattea Meyer, da un lato, e Lisa Mazzone, dall’altro, “incarnano una posizione decisamente di sinistra che, in questo periodo segnato da Trump e dai successi elettorali dei partiti di destra in Europa, suscita nuovamente l’adesione della base elettorale rosso-verde”, precisa Sotomo.

Il nuovo presidente del Centro, Philipp Matthias Bregy, non ha ancora l’aura del suo predecessore Gerhard Pfister. Solo il 39% circa degli elettori gli attribuisce un’influenza positiva sul partito, contro il 62% di Pfister. Da quando ha annunciato le sue dimissioni, anche Thierry Burkart (PLR) ha perso consensi. L’arrivo di Marcel Dettling alla guida dell’UDC è invece stato accolto con favore.

Premi malattia, sicurezza e indipendenza

Il barometro elettorale mostra anche l’evoluzione delle sfide per gli elettori. Al primo posto ci sono i premi dell’assicurazione malattie (40%), con una punta del 66% nella Svizzera italiana. Pur restando al secondo rango, il tema dell’immigrazione (27%) ha perso importanza a favore della criminalità/sicurezza (17%) e della sovranità/indipendenza (16%). Due altri temi centrali dell’UDC.

Il fatto che l’argomento della sovranità/indipendenza sia nuovamente citato con frequenza dimostra che l’insieme di accordi negoziati dal Consiglio federale con l’UE è ora sul tavolo. Si registra un progresso non solo della questione della sovranità, ma anche di quella delle “relazioni con l’UE” (appaiato al secondo posto, con il 27%).

La crescente importanza della tematica europea e dell’economia/competitività (18%) può essere indirettamente collegata ai dazi doganali considerevoli che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha imposto alla Svizzera all’inizio di agosto.

La carenza di alloggi e i prezzi delle abitazioni (22%) compare per la prima volta tra le principali preoccupazioni degli Svizzeri. Finora solo una minoranza era personalmente confrontata con problemi legati all’alloggio. Sembra essere stato raggiunto “un punto di svolta”.

Le opinioni degli elettori ecologisti e dell’UDC divergono notevolmente sulla questione del clima e della migrazione. Il primo tema preoccupa molto i Verdi, ma quasi per nulla i democentristi; e viceversa per il secondo argomento.

Fiducia nelle istituzioni

Il barometro ha esaminato anche la fiducia riposta nelle istituzioni politiche. Se più della metà degli elettori ha fondamentalmente fiducia nel Consiglio degli Stati e negli esecutivi comunali, tale fiducia si riduce per i governi cantonali e il Consiglio nazionale.

In generale, la fiducia degli elettori nelle istituzioni politiche è più bassa nell’UDC e nel PS. Le posizioni di questi due partiti di Governo sono più spesso critiche nei confronti del sistema politico in vigore rispetto a quelli del PLR e del Centro.

Il basso livello di fiducia nelle istituzioni da parte degli elettori dell’UDC si spiega in parte con il fatto che il partito si considera una forza di opposizione all’élite politica, anche se partecipa al Governo a tutti i livelli dello Stato.

Infine, tra i membri del Consiglio federale, Karin Keller-Sutter – nonostante il programma di risparmi da lei annunciato – è in testa alla classifica per quanto riguarda l’influenza (76%), seguita da Albert Rösti (65%). Gli altri cinque ministri seguono a distanza. Elisabeth Baume-Schneider è la ministra meno influente del Governo (6%), mentre Ignazio Cassis è considerato il ministro meno simpatico.

Il sondaggio si è svolto dal 25 agosto all’11 settembre 2025 su un campione di 32’147 persone, di cui 26’076 dalla Svizzera tedesca, 5’302 dalla Romandia e 769 dalla Svizzera italiana. I dati sono stati ponderati in modo da essere rappresentativi della popolazione attiva. Secondo Sotomo, il margine d’errore si attesta al +/-1,2 punti percentuali.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR