
VD: cassa cantonale compensazione nella bufera, gravi irregolarità

(Keystone-ATS) La cassa cantonale vodese di compensazione AVS (CCVD) è nel mirino della giustizia: il controllo cantonale delle finanze ha informato Consiglio di Stato del canton Vaud che sussistono sospette gravi irregolarità di carattere penale legate alle spese d’amministrazione.
La direttrice è stata licenziata, mentre gli altri membri della direzione sono stati sospesi.
Il caso è stato subito trasmesso al Ministero pubblico, ha assicurato oggi il governo cantonale nel corso di una conferenza stampa, nella quale è stata annunciata una riorganizzazione dell’organo esecutivo della cassa cantonale.
I problemi rilevati riguardano spese eccessive della direzione per diversi anni, in particolare per quanto riguarda “l’allestimento dei locali e alcune spese professionali” per viaggi, alberghi e ristoranti per diverse centinaia di migliaia di franchi.
La Consigliera di Stato Rebecca Ruiz, a capo del Dipartimento della sanità e dell’azione sociale, ha affermato di essere “profondamente scioccata e sconvolta dalla gravità dei fatti” riguardanti “scandalosi rimborsi spese”. Ha tuttavia rassicurato che non ci sono stati danni alle persone affiliate alla cassa o ai beneficiari delle rendite.
Negli scorsi mesi, dopo alcuni sospetti di lacune nella governance, il governo cantonale ha incaricato il controllo cantonale delle finanze di eseguire una verifica: al centro della vicenda c’è un progetto – iniziato nel 2016 e non ancora totalmente implementato – volto a sviluppare un software informatico per la gestione delle pensioni (iPension). Da lì è nato un vasto esame dei malfunzionamenti che si è esteso ai problemi legati a costi amministrativi segnalati da attuali ed ex dipendenti della CCVD.
La direttrice, in carica dal 2009, è stata licenziata con effetto immediato dal Consiglio di Stato e sostituita da un direttore ad interim. Gli altri cinque membri della direzione sono invece stati sospesi fino a nuovo avviso e in attesa dei risultati di ulteriori indagini. Nel frattempo, il consiglio d’amministrazione della CCVD ha avviato un’inchiesta amministrativa interna e anche un riesame dei modi e dei processi di governance.
La Cassa cantonale di compensazione fornisce, tra le altre cose, prestazioni AVS e IPG per i lavoratori indipendenti. Secondo le cifre risalenti al 2015, contava oltre 200 dipendenti e 100.000 affiliati all’AVS. La CCVD è la terza cassa di compensazione cantonale più importante della Svizzera (dopo Zurigo e Berna). Nel 2014 sono stati versati più di 2,7 miliardi di franchi, tra prestazioni federali e cantonali.