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La Svizzera inizia con una sconfitta amara

Philippe Senderos in azione contro il ceco Jan Koller Reuters

Nell'incontro d'apertura dell'Euro 08, disputato a Basilea, malgrado una prova generosa la nazionale elvetica è stata battuta 1-0 dalla Cechia. I rossocrociati perdono anche Alex Frei.

L’Euro 08 è ormai già tutto in salita per la Svizzera. Eppure la giornata era iniziata sotto i migliori auspici, con una fiumana di tifosi rossocrociati che avevano invaso le strade di Basilea.

Dopo due anni di attesa – dalla sciagurata sconfitta ai rigori contro l’Ucraina negli ottavi dei Mondiali di Germania – la squadra elvetica era sicuramente ansiosa di dimostrare il suo valore e di non trovarsi a questi Europei solo perché la Svizzera è il paese organizzatore.

I rossocrociati, davanti al loro pubblico, hanno mostrato una certa intraprendenza sin dal fischio d’avvio.

Gli elvetici hanno pressato, hanno sfiorato la rete a più riprese, in particolare nel secondo tempo, ma purtroppo non sono riusciti a superare lo sbarramento predisposto dai semifinalisti degli ultimi Europei in Portogallo.

I protetti di Karel Brückner, dal canto loro, si sono dimostrati di un realismo implacabile, trasformando l’unica vera occasione da rete grazie al sangue freddo di Sverkos.

Euro già concluso per Frei?

La nazionale elvetica non ha però perso solo i tre punti: a due minuti dalla fine del primo tempo, il bomber e capitano Alex Frei ha lasciato in lacrime il campo, dopo un duro contrasto con Grygera. Frei potrebbe aver subito una lesione ai legamenti laterali e per lui l’Euro potrebbe essere già finito.

Nel primo tempo è proprio Frei a creare i maggiori pericoli, in particolare al 21′, quando la sua conclusione è deviata d’istinto da Cech.

Nella ripresa, l’ingresso in campo di Hakan Yakin al posto dell’attaccante del Borussia Dortmund dà la carica alla Svizzera. Proprio Yakin al 21′ sfiora il gol, mettendo di poco a lato un centro di Behrami.

Poi, appunto, la beffa: al 25′, dopo un batti e ribatti a centrocampo, la palla giunge sui piedi di Sverkos, che mette alle spalle di Benaglio, fino ad allora poco sollecitato. L’attaccante del Banik Ostrava era subentrato da qualche minuto all’evanescente Jan Koller.

“L’Euro non è finito!”

Spinta dal pubblico, la nazionale elvetica si getta a testa bassa alla ricerca del pari. Vonlanthen, subentrato a Lichtsteiner, si vede negare il pareggio dalla traversa, dopo un tiro di Barnetta respinto da Cech, ancora una volta determinante. L’assalto finale non produce però risultati.

“L’Euro non è finito!”, ha dichiarato l’allenatore rossocrociato Köbi Kuhn dopo l’incontro. “Dobbiamo recuperare il meglio possibile per esser pronti mercoledì contro la Turchia. Questa sconfitta fa molto male, ma nulla è perduto”.

“Quattro anni fa il Portogallo aveva perso la prima partita e si era poi qualificato per la finale”, ha ricordato Kuhn. “I nostri giocatori hanno lasciato il campo a testa alta; avremmo meritato di vincere, ma il calcio può a volte essere crudele”.

“Gli svizzeri hanno giocato bene, anche molto bene, direi, perché si sono creati cinque occasioni da rete chiare”, ha dal canto suo commentato Umberto Barberis, consulente di swissinfo per questi Europei.

“I cechi, dal canto loro, hanno avuto bisogno di una sola vera occasione per segnare. In un campionato europeo è questo che fa la differenza”, ha sottolineato Barberis.

Una cosa è comunque chiara. Se gli elvetici vogliono continuare l’avventura e qualificarsi per i quarti sanno ormai cosa devono fare: conquistare la posta piena nei due prossimi confronti mercoledì contro la Turchia e domenica contro il Portogallo.

swissinfo

Basilea, St. Jakobspark, 42’500 spettatori

Svizzera – Cechia 0-1

Reti: 71′ Vaclav Sverkos

Svizzera: Diego Benaglio; Stephan Lichtsteiner (74′ Johan Vonlanthen), Patrick Müller, Philippe Senderos, Ludovic
Magnin; Valon Behrami (Eren Derdiyok), Gökhan Inler, Gelson Fernandes, Tranquillo Barnetta; Alex Frei (45′ Hakan Yakin), Marco Streller.

Repubblica Ceca: Petr Cech; Zdenek Grygera, Tomas Ujfalusi, David Rozehnal, Marek Jankulovski; Libor Sionko, David Jarolim (86′ Radoslav Kovac), Tomas Galasek, Jan Polak, Jaroslav Plasil; Jan
Koller (56′ Vaclav Sverkos).

Arbitro: Roberto Rosetti (Italia)

Portogallo – Turchia 2-0 (0-0)
61′ Pepe, 93′ Raul Meireles

Classifica

1. Portogallo 3 punti
2. Cechia 3 pt.
3. Svizzera 0 pt.
4. Turchia 0 pt.

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