AG: 10 anni a uomo che violentò e rapì 15enne ritrovata ad Avegno

(Keystone-ATS) Dieci anni di reclusione e la misura dell’internamento: questa la condanna pronunciata oggi contro il 34enne che nel gennaio 2011 violentò e rapì una ragazza di 15 anni, adescata attraverso un sito internet per la ricerca di baby-sitter. Il sequestro terminò in un campeggio di Avegno (TI), dove il padre del condannato possedeva una roulotte.

Il dibattimento si è tenuto a porte chiuse davanti al Tribunale distrettuale di Bremgarten (AG). L’uomo è stato riconosciuto colpevole di sequestro di persona e rapimento, atti sessuali con fanciulli, coazione sessuale e violenza carnale. La condanna – non ancora passata in giudicato – è superiore ai sette anni richiesti dalla pubblica accusa.

L’uomo, che ha problemi psichici ed è pregiudicato per reati contro il patrimonio e atti di violenza ad essi legati, sta già scontando anticipatamente la pena. “Ha pianificato le sue azioni e le ha messe in atto senza esitazioni”, scrive il tribunale nella motivazione della sentenza. La corte ha inoltre ordinato la misura dell’internamento, perché non ritiene che una terapia potrebbe aver effetto a corto termine.

La difesa si è battuta per una riduzione della pena a sei anni e chiedeva, invece dell’internamento, una misura terapeutica durante la carcerazione.

La vicenda fece scalpore: l’uomo adescò la vittima attraverso una piattaforma internet per servizi di baby-sitter, concordando un appuntamento per il pomeriggio del 22 gennaio 2011, un sabato. Non vedendola rientrare, la madre della ragazza allarmò la polizia argoviese verso la mezzanotte.

Le indagini hanno permesso di stabilire che l’imputato abusò dell’adolescente nel suo appartamento a Wohlen (AG) e si recò in seguito in Ticino con un’auto aziendale a sua disposizione, portando con sé la ragazza legata sul sedile posteriore.

La ragazza fu liberata e l’uomo fu arrestato dalla polizia ticinese la sera del 23 gennaio in un campeggio di Avegno: il padre del ricercato, residente nel canton Zurigo, aveva informato la polizia argoviese che aveva una roulotte parcheggiata nel camping valmaggese.