Borsa svizzera: apre piatta

Sui mercati europei sono riprese le contrattazioni. KEYSTONE/EPA DPA/FRANK RUMPENHORST sda-ats

(Keystone-ATS) Apertura piatta per la borsa svizzera nella penultima seduta della settimana: alle 09.05 l’indice dei valori guida SMI segnava 11’170,82 punti, in flessione dello 0,07% rispetto a ieri.

Wall Street ha chiuso ieri nettamente in positivo (Dow Jones +1,29% a 32’812,50 punti, Nasdaq +2,59% a 12’668,16 punti), mentre oggi le piazze asiatiche si sono mostrate un po’ più caute, ma in sostanziale tenuta, a cominciare da Tokyo (Nikkei +0,69% a 27’932,20 punti).

I mercati sembrano sopportare bene la tensione generata dalla visita della presidente della Camera dei rappresentanti americana Nancy Pelosi a Taiwan e le successive manovre militari di Pechino nell’area. Gli investitori sono peraltro chiamati anche a digerire tutta una serie di risultati aziendali e sul fronte congiunturale l’attenzione già si sposta verso il rapporto mensile sul mercato del lavoro americano che sarà pubblicato domani.

Sul fronte della politica monetaria è invece attesa una decisione della Banca d’Inghilterra; l’inflazione galoppante rimane infatti uno dei principali problemi in vari paesi. Sullo sfondo rimangono anche le conseguenze della guerra in Ucraina e delle sanzioni contro la Russia.

In Svizzera i riflettori sono puntati su Swisscom (+0,08%), che ha presentato i risultati semestrali. Fra gli altri i valori SMI il più ispirato è Logitech (+0,61%), mentre il meno convincente appare Novartis (-0,72%). Nel mercato allargato non sono passate inosservate le cifre di metà anno di Adecco (-3,63%) e di Valiant (+0,34%).