Borsa svizzera chiude in calo, SMI -0,70%
(Keystone-ATS) Correzione al ribasso oggi per la borsa svizzera dopo due giornate in crescita. Prese di guadagno, timori sulla situazione a Cipro e dati macro dagli Usa – che hanno influenzato negativamente Wall Street – hanno pesato sui listini. In chiusura, l’indice delle blue chip SMI ha ceduto lo 0,70% a 7760,60 punti. Sul mercato allargato, l’SPI è arretrato dello 0,55% a 7228,31 punti.
Negli Stati Uniti l’indice di fiducia dei consumatori americani, misurato dall’Università del Michigan, è sceso ad aprile a 72,3 in base alla lettura preliminare da 78,6 del mese prima. Il dato è peggiore della stima media degli analisti che puntavano su un valore invariato. Sempre negli Usa, l’indice delle vendite al dettaglio nel mese di marzo ha segnato un calo mensile dello 0,4%, contro l’attesa di un dato invariato.
In chiara flessione oggi i titoli bancari. UBS ha perso l’1,65% a 14,90 franchi, Credit Suisse lo 0,80% a 26,10 franchi e Julius Baer lo 0,77% a 36,27 franchi.
Negativi anche i titoli assicurativi, con Zurich in flessione dello 0,52% a 249,20 franchi e Swiss Re dell’8,44% a 73,20 franchi. Oggi il titolo del riassicuratore è negoziato senza la cedola di dividendo, ciò che spiega il vistoso calo.
Meno accentuate le vendite sui titoli difensivi, con l’eccezione di Nestlé che ha chiuso in crescita marginale – unico titolo dell’SMI – a 67,40 franchi (+0,07%). Roche ha lasciato sul terreno lo 0,62% a 225 franchi, all’indomani della pubblicazione dei positivi dati riguardanti il primo trimestre 2013, e Novartis lo 0,29% a 67,80 franchi.
Tra i titoli ciclici, dopo il balzo di ieri, oggi ABB ha ceduto lo 0,57% a 21,02 franchi, Adecco lo 0,88% a 50,85 franchi, Holcim l’1,35% a 73 franchi. In calo anche Swatch (-1,20% a 535 franchi) e Richemont (-1,76% a 72,45 franchi).