Bosnia: crimini guerra, arrestato addetto militare in Olanda
(Keystone-ATS) Il colonnello Enes Jahic, attualmente addetto militare bosniaco in Olanda, è stato arrestato oggi perché sospettato di coinvolgimento in crimini di guerra.
I crimini sarebbero stati commessi ai danni di alcune decine di civili serbi, compiuti dalle forze governative bosniache all’inizio della guerra del 1992-95 nell’area di Konjic, una cinquantina di chilometri a sud di Sarajevo. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa Fena.
Il portavoce della Procura di Stato bosniaca, Boris Grubesic, ha dichiarato che Jahic è stato arrestato sul confine all’ingresso in Bosnia e fermato per deporre davanti al magistrato. L’ufficiale è indagato per il crimine commesso nel villaggio di Bradina dove, nel maggio 1992, vennero uccise alcune decine di civili serbi, le loro case incendiate e il resto della popolazione espulsa dal villaggio.
In quella occasione furono fucilati anche due bambini di 5 e 6 anni e, secondo i media, durante l’attacco al villaggio Jahic comandava un’unità speciale della polizia civile di Konjic. Per questo crimine la scorsa settimana sono stati arrestati 13 musulmani, ex appartenenti alle forze governative.