Bus Mestre: CEO La Linea, incidente veramente inspiegabile

(Keystone-ATS) Alberto Rizzotto, l’autista di pullman morto nella tragedia di ieri sera a Marghera “era un autista molto coscienzioso”.
Lo ribadisce all’ANSA Massimo Fiorese, CEO di La Linea, la società di autobus che gestiva per conto della Martini bus il collegamento tra Marghera e Venezia per favorire i clienti di un vicino campeggio.
Fiorese esclude un colpo di sonno: “aveva iniziato il turno due ore prima”, dice. Rizzotto effettuava come tutti gli autisti controlli medici accurati ogni anno.
“È un incidente veramente inspiegabile – rileva Fiorese – perché è avvenuto in un’area urbana, ha coinvolto un pullman elettrico nuovo e la velocità in quel momento era bassissima”. L’unica ipotesi plausibile resta quindi quella di un malore dell’autista. “Attendiamo i risultati dell’autopsia – conclude – per capire qualcosa”.
“Dai video il guard rail sembra una ringhiera, le immagini dei filmati che abbiamo visionato mostrano il pullman che si appoggia alla protezione che è quasi una ringhiera”, ha detto ancora Fiorese, sollevando dubbi sul guard rail a protezione del cavalcavia di Mestre che il pullman ha sfondato precipitando.