Cervino troppo pericoloso, guide chiedono che scalata sia vietata

(Keystone-ATS) Complici le elevate temperature e le cadute di pietre il Cervino è ormai troppo pericoloso e la sua scalata va vietata: è quanto auspicano alcune guide alpine citate oggi dalla SonntagsZeitung.
“La montagna è diventata troppo instabile e quindi pericolosa per essere mantenuta come un’attrazione turistica su cui ogni giorno salgono innumerevoli persone”, affermano le guide che il domenicale definisce esperte ma che non vogliono essere citate con il loro nome.
Pensare di vietare la zona è “ridicolo”, ribatte Raphaël Mayoraz, capo sezione rischi naturali del canton Vallese. L’alpinismo è un’attività privata: i comuni devono limitarsi a informare preventivamente gli escursionisti sui rischi, ha detto Mayoraz alla SonntagsZeitung.
Il tema è molto dibattuto dopo che dieci giorni or sono una guida è morta con il suo cliente: stando ai primi elementi dell’inchiesta una roccia ha ceduto trascinando con sé anche una corda fissa e facendo precipitare i due scalatori. Stando al domenicale quest’anno già sei alpinisti hanno perso la vita sul più celebre 4000 della Svizzera e l’anno scorso i morti sono stati undici.
Non è ancora chiaro perché la roccia si sgretoli sul Cervino. Stando a Hans-Rudolf Keusen, geologo ed esperto di pericoli naturali presso il Club Alpino Svizzero (CAS), la canicola è però molto probabilmente corresponsabile di questi eventi. Il permafrost si sta sciogliendo sempre più in alto, ha indicato alla SonntagsZeitung.