COMCO infligge multe a banche per un totale di 99,1 milioni di frs
(Keystone-ATS) La Commissione della concorrenza (COMCO) ha inflitto multe per un totale di 99,1 milioni di franchi in cinque procedimenti differenti, che riguardano segnatamente il cartello LIBOR in franchi svizzeri.
Anche Credit Suisse dovrà pagare 2,042 milioni per la sua partecipazione al cartello “Spread”.
La COMCO ha sanzionato diverse banche internazionali per la loro partecipazione al cartello sui prodotti derivati dei tassi di interesse in euro tra settembre 2005 e maggio 2008. Le sanzioni ammontano in questo caso a 45,3 milioni di franchi: Barclays dovrà sborsare 29,772 milioni, Royal Bank of Scotland (RBS) 12,332 milioni e Société Générale 3,254 milioni.
Dal canto suo, la banca americana JP Morgan si è vista infliggere una multa di 33,9 milioni di franchi per la sua partecipazione al cartello bilaterale volto a influenzare i tassi di interesse di riferimento LIBOR in franchi svizzeri. In questo caso, la RBS ha beneficiato di una riduzione totale della multa per aver rivelato l’esistenza del cartello alla COMCO.
Infine, nell’inchiesta riguardante gli scarti di quotazione dei prezzi (“Spread”) di prodotti derivati in franchi svizzeri, le sanzioni ammontano complessivamente a 5,4 milioni. Quattro banche erano implicate: Credit Suisse si è vista infliggere una multa di 2,042 milioni di franchi, JP Morgan e RBS dovranno pagare rispettivamente 2,549 milioni e di 0,856 milioni di franchi.
UBS ha invece beneficiato di una riduzione totale della multa per aver rivelato l’esistenza del cartello alla COMCO, si legge in una nota odierna.