Consumatori: oltre 20 mila reclami nel 2018

(Keystone-ATS) Le organizzazioni dei consumatori hanno registrato quest’anno 20’499 reclami, meno della metà rispetto al 2017.
Le cifre l’anno scorso erano però state spinte verso l’alto dal dieselgate e dalle polemiche sorte attorno al rimborso dell’IVA indebitamente riscossa sui canoni radiofonici e televisivi.
Al netto di questi fattori le statistiche indicano un aumento da un anno all’altro del 4%, afferma oggi in un comunicato la Federazione romanda dei consumatori (FRC).
Troppo spesso le garanzie sui prodotti sono rifiutate per motivi oscuri, nota la FRC. Anche i contratti conclusi su Internet hanno dato luogo a reclami, in particolare quando le consegne sono lente o addirittura non giungono a destinazione.
Numerose le controversie nel settore delle telecomunicazioni e le lamentele per le modifiche unilaterali degli abbonamenti che comportano un aumento dei prezzi. Hanno innervosito i consumatori pure i metodi di vendita sleale, le truffe telefoniche, l’aumento dell’assicurazione malattia e la mancanza di trasparenza dei servizi finanziari.