
Coronavirus: terza dose in Israele anche a “over 40”

(Keystone-ATS) Il ministero della sanità di Israele ha dato il via libera alla somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid-19 anche per gli ultraquarantenni, accogliendo una raccomandazione in tal senso del Comitato di esperti.
Finora l’età minima era 50 anni. La decisione è stata presa a fronte dei nuovi picchi di casi di infezione da coronavirus. Accanto a quella fascia di popolazione, il ministero ha previsto l’immunizzazione con la terza puntura anche per gli insegnanti, gli operatori sanitari a contatto con gli anziani e le donne incinte.
Israele è il primo paese al mondo ad avviare la vaccinazione con la terza dose.