
Costa d’Avorio: si combatte a terra attorno a palazzo Gbagbo
(Keystone-ATS) Combattimenti sono in corso stamani nel quartiere di Abidjan in cui sorge la residenza-bunker dove da almeno undici giorni è asserragliato il presidente uscente della Costa d’Avorio, Laurent Gbagbo, che rifiuta di arrendersi, fra le forze fedeli a quest’ultimo e quelle del rivale, il presidente eletto, Alassane Ouattara.
Ieri sera elicotteri della missione delle Nanzioni Unite e di quella francese Liocorno, su richiesta – dice Parigi – del segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, sono intervenuti attivamente, sparando razzi contro la residenza e distruggendola in parte, per “neutralizzare le armi pesanti” di Gbagbo.
Oggi si spara nel quartiere di Cocody, dove sorge il, palazzo, ma non intorno ad esso. “Ci sono sentiti tiri di armi pesanti e raffiche di armi automatiche in una zona che finora non era stata interessata dai combattimenti, fra la sede della tv RTI e la scuola della gendarmeria”, ha detto un testimone locale, precisando che si è cominciato a sparare molto presto.