Cuba: investimenti esteri, annunciato snellimento procedure

Investire dall'estero a Cuba dovrebbe essere più semplice in futuro, pur nel rispetto del sistema socialista. KEYSTONE/AP/DESMOND BOYLAN sda-ats

(Keystone-ATS) Cuba ha in progetto di snellire il processo amministrativo riguardante l’accettazione degli investimenti stranieri, pur rispettando attuali leggi e regolamenti, e senza esporre il sistema socialista.

La Gazzetta Ufficiale cubana ha pubblicato oggi nuove norme giuridiche “nella prospettiva di rendere più agili e flessibili i processi di presentazione e valutazione degli affari che comportano l’ingresso di capitali stranieri”. Da tempo economisti locali, statali e privati, hanno avvertito che la lentezza di queste procedure ha impedito un ingresso maggiore di capitali provenienti dall’estero.

In una conferenza stampa oggi a L’Avana, Deborah Rivas, funzionaria del ministero del Commercio estero e degli Investimenti stranieri (Mincex), ha spiegato che le norme introdotte aprono alla possibilità che la documentazione del progetto “sia sottoposta ad approvazione con un livello di studio inferiore a quello che era fino ad oggi richiesto”.

Le statistiche ufficiali segnalano che nel 2017 Cuba ha attratto due miliardi di dollari di investimenti esteri, una cifra che si considera inferiore al potenziale esistente.