Cala il sipario sul Paléo festival di Nyon
Si chiude domenica con l'esibizione dei REM il Paléo festival di Nyon, il più grande open-air della Svizzera, che in sei giorni ha registrato il tutto esaurito, per un totale di 225'000 spettatori.
Il direttore Daniel Rossellat si è detto molto soddisfatto per l’esito di questo “evento socio-culturale”, che ha riunito i grandi nomi della musica internazionale, i talenti emergenti, gli artisti di strada e un forte impegno a favore dell’ambiente. “Siamo diventati un punto di riferimento, un modello in Europa per tutti gli altri festival”.
Tra i nomi di spicco della 33esima edizione, oltre al gruppo statunitense, figurano Manu Chao, Ben Harper, Mika, Massive Attac e Vanessa Paradis. Quest’anno è inoltre stato inaugurato un nuovo palco, “La scène du Détour”, destinato principalmente ad artisti svizzeri e particolarmente apprezzato dal pubblico.
Al successo di uno dei cinque più importanti festival d’Europa hanno contribuito una cinquantina d’impiegati permanenti e oltre 4’000 volontari, per un budget di 19,7 milioni di franchi.
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