FFS non aderiranno alla “Fair Wear Foundation”
(Keystone-ATS) Le FFS non aderiranno alla “Fair Wear Foundation” (FWF), un’organizzazione internazionale che vigila al fine di garantire il rispetto delle condizioni di lavoro nei Paesi produttori. L’invito a compiere questo passo era stato rivolto da Sacrificio quaresimale, Pane per tutti e Essere solidali, che chiedevano alle ferrovie di acquistare unicamente uniformi e abiti di lavoro confezionati in condizioni eque.
Una petizione in questo senso, sottoscritta da quasi 18’000 persone, era stata consegnata alle FFS in maggio e oggi le tre ong si sono dette deluse.
Il portavoce delle ferrovie Stephan Wehrle ha spiegato che le FFS già garantiscono condizioni di lavoro eque: sin dal 2007 fanno parte della “Business Social Compliance Initiative” (BSCI). L’azienda, ha detto Wehrle, si impegna non solo per il rispetto degli standard sociali, ma anche dei principi ecologici. La Posta ha aderito alla FWF nel 2012.