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Continua l’ondata di licenziamenti nella telefonia

Per Sunrise, i tagli permetteranno di restare competitivi in un mercato fattosi più difficile Keystone

Gli operatori telefonici in Svizzera sono confrontati con una diminuzione crescente della redditività. Sunrise, numero due in Svizzera, licenzia 145 dipendenti.

La società, che conta 2600 dipendenti nel paese, ha preparato un piano sociale che suscita il consenso degli stessi sindacati.

È dunque giunto anche il turno di Sunrise. Dopo anni di forte crescita, gli operatori del settore delle telecomunicazioni in Svizzera sono confrontati con un mercato più difficile e riducono i loro effettivi.

Sunrise, il cui utile nel primo trimestre 2006 è diminuito di un quarto, ritiene sia giunto il momento per una sua ristrutturazione in modo da “assicurare una crescita a lungo termine”.

La riduzione di 145 posti su un totale di 260, che riguarda tutte le unità aziendali, in particolare quei collaboratori che non sono in contatto diretto con la clientela, avverrà tramite modelli occupazionali alternativi e pensionamenti anticipati. Sono previste anche misure di reinserimento.

La preoccupazione maggiore è stata di evitare, nei limiti del possibile, i licenziamenti. Il loro numero per il momento non può essere precisato, ha dichiarato il portavoce di Sunrise.

“Tappa inevitabile”

Jesper Theill Eriksen, CEO di Sunrise, ha segnalato che le misure permetteranno di mantenere l’alto livello dei servizi alla clientela e di rafforzare ulteriormente la posizione sul mercato elvetico.

“Se vogliamo restare in misura di proporre il miglior rapporto tra prezzo/qualità, la tappa è inevitabile”, ha aggiunto.

Si tratta delle prime soppressioni d’impieghi annunciate da Sunrise dalla sua fusione con Diax avvenuta cinque anni fa.

Opportunità di reinserimento

Per il personale colpito dalla misura è stato istituito “un piano sociale equo” in collaborazione con i sindacati.

In funzione dell’età, degli anni di servizio e della situazione personale, verrà versato lo stipendio totale al massimo per 15 mesi. Per coloro che superano i 57 anni sono previste ulteriori misure di sostegno.

Il Sindacato della comunicazione, pur rammaricandosi per la soppressione degli impieghi, ritiene che il piano sociale offra reali opportunità di ritrovare un posto di lavoro.

Numeri contrastanti

Sunrise opera nei settori telefonia fissa, mobile e internet e conta 2,2 milioni di utenti. Nel primo trimestre ha subito la forte concorrenza che regna nel settore delle telecomunicazioni.

Il gruppo ha realizzato un utile netto di 42 milioni di franchi, in calo del 26,3% rispetto ai primi tre mesi del 2005, e il fatturato è sceso del 2,5% a 476 milioni.

Il numero dei clienti della telefonia mobile è aumentato del 6,2% a 1,27 milioni di abbonati, quello della telefonia fissa è sceso dell’8 % a 516 000.

swissinfo e agenzie

Utile di Sunrise nel primo trimestre 2006: 42 milioni, in calo del 26,3% rispetto all’anno precedente.
Gli abbonamenti mobili sono aumentati del 6,2% (1,27 milioni), ma quelli fissi sono diminuiti dell’8% (516.000).

L’erosione del mercato e la forte concorrenza colpisce tutti gli operatori elvetici.

Lo scorso anno, Swisscom, numero uno del mercato, ha cancellato 280 impieghi su 15’000 e la tendenza proseguirà nel corso del 2006.

A fine anno, Orange taglierà circa un centinaio dei suoi 1’430 impieghi.

Cablecom, l’operatore via cavo zurighese che offre anche servizi di telefonia, ridurrà i suoi effettivi del 15% prima della fine dell’anno, ciò che significherà la soppressione di 260 impieghi su 1’750.

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