GR: idee comuni anche senza il Parco Naturale del Rätikon

Dopo il no ad un Parco Naturale del Rätikon, la Regione Prettigovia/Davos spera in un futuro sereno fra le regioni coinvolte nel progetto rifiutato dai comuni svizzeri interessati. KEYSTONE/ARNO BALZARINI sda-ats

(Keystone-ATS) I tre Paesi coinvolti nel progetto del Parco Naturale Internazionale del Rätikon si sono riuniti martedì scorso dopo il voto negativo dei comuni grigionesi interessati. Ora si prospettano altre forme di collaborazione attorno a quest’area montana comune.

Dopo l’affossamento del progetto di un parco naturale fra Svizzera, Austria e Liechtenstein, in conseguenza al voto negativo dei dieci comuni coinvolti della Val Prettigovia (GR), i rappresentanti delle regioni interessate si sono incontrati martedì scorso per fare il punto della situazione.

L’ha comunicato ieri la Regione Prättigau/Davos ribadendo la grande delusione in seno a tutti gli attori interesati al progetto dopo il voto negativo da parte elvetica. È un dato di fatto che l’idea di base per un parco naturale transfrontaliero del Rätikon non può più essere perseguita. Si pensa tuttavia di far uso costruttivo del lavoro svolto finora. Pertanto i partner coinvolti desiderano discutere come sfruttare proficuamente le idee e le relazioni che si sono stabilite in questo periodo.

La Regione Prettigovia/Davos si augura che si possa individuare una nuova possibile forma di collaborazione per operare in un contesto di “area comune Rätikon”.